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Primavera: risvegliarsi depurandosi

M. Tetau   medico omeopata  dice: 

“… poiché l’uomo viene considerato nella sua totalità, le malattie di cui è vittima si sviluppano su un terreno reso fragile dal rallentamento degli organi di eliminazione, gli emuntori, e dall’accumulo di un pool  di sostanze tossiche, di metaboliti mal degradati, di sostanze di rifiuto…” 

 

 

Con la primavera non solo per la natura ma anche per l’uomo, che suo malgrado della natura fa parte, ha inizio il risveglio dal torpore invernale ed allora qual è il modo migliore per ridestare l’organismo se non quello di liberarsi di tutte le tossine accumulate durante la stagione appena finita?. 

Il drenaggio permette questa eliminazione attraverso la stimolazione degli organi emuntori: fegato, reni, intestino, pelle e polmoni. 

Il drenaggio  indifferenziato, finalizzato unicamente ad aumentare le funzioni fisiologiche di escrezione senza un’azione terapeutica specifica, si basa su una collaborazione armoniosa fra due/quattro estratti attivi sui cinque organi emuntori. 

La sinergia che proponiamo ruota su quattro piante: TARASSACO, FUMARIA, CARCIOFO  e GRAMIGNA in estratto idroalcolico e in parti uguali (per le caratteristiche di  ogni  pianta consulta le singole monografie nella sezione prodotti-i semplici). 

Posologia: 30 gocce due volte al giorno  in mezzo bicchiere d'acqua prima dei pasti per 40 giorni. 

 

 Per chi non gradisse l’utilizzo di soluzioni alcoliche consigliamo l’uso di estratti secchi titolati e standardizzati o di tagli tisana, l’importante che sia sempre garantita la qualità della pianta e dell'estratto preferendo quando possibile un prodotto italiano e biologico. 

 

BUON DRENAGGIO A TUTTI!!